Confessarsi … ed essere felici ! La prima celebrazione del sacramento della Penitenza

Pubblicato giorno 7 marzo 2016 - In home page

La quarta domenica di Quaresima è tradizionalmente conosciuta come in “ Laetare “ che in latino significa “ State lieti “ e la nostra comunità non poteva festeggiarla in modo migliore: dieci bambini che tra poche settimane riceveranno per la prima volta l’Eucarestia si sono ritrovati nel primo pomeriggio in chiesa, accompagnati dai propri genitori, per celebrare il sacramento della Penitenza. Purtroppo un febbrone influenzale, tipico del periodo, ha costretto Sofia e Giulia a rimanere a letto ma per loro la festa è solo rimandata: appena saranno guarite Don Michele le incontrerà affinchè anche loro possano per la prima volta chiedere perdono a Dio dei piccoli peccarti commessi. La celebrazione della festa del perdono in realtà è iniziata per i ragazzi sin dal mattino quando, durante il consueto appuntamento domenicale con il catechismo, sono stati invitati a scrivere su dei post-it le cose che secondo loro rappresentano il bene e quelle che invece sono sinonimo del male. I foglietti sono stati poi apposti in un apposito cartellone al momento della celebrazione del pomeriggio. Vi è stato un importante momento comunitario quando, dopo la Messa, si è tenuto nei locali dell’oratorio un pranzo, semplice quanto gustoso, che ha visto seduti a tavola i protagonisti di questa giornata, le loro famiglie ma anche tanti parrocchiani che non hanno voluto perdersi questo importante momento di condivisione. Poi tutti i bambini si sono recati in chiesa per le rispettive “ confessioni “ al termine delle quali li abbiamo avvicinati per raccogliere le loro prime impressioni … a caldo. Il primo a risponderci è stato Elia: “ Mi sento più felice “ ci ha detto. Come in poche parole si possono riassumere mille emozioni! Le attese di Alessandro non sono andate deluse: “ E’ stato come me l’aspettavo. Sono contento di aver celebrato la confessione “. “ Ho provato un senso di libertà ed adesso sono più felice e tranquilla “ è stato il bel pensiero di Alice. Ilaria ha ribadito che “ Dopo la confessione ci si sente felici “ mentre Francesco M. ha voluto aggiungere anche un buon proposito: “ Sono felice di essermi confessato e penso che da oggi mi impegnerò di più a pregare ogni giorno “. Sicuramente questo è stato per Alessio un pomeriggio assai importante: “ Mi sento perdonato e sento che adesso è cambiato tutto! “. Di libertà parla anche Samuel: “ Il fatto di aver condiviso con Gesù i miei peccati mi ha fatto sentire più libero “. Sicuramente Matteo è tra i più sollevati: “ Prima di confessarmi ero un po’ preoccupato ma è andato tutto bene. Mi sento felice di essere stato perdonato e penso che da oggi sarò più buono”. Gianfranco invece ha avuto un approccio iniziale decisamente più sereno …. o quasi: “ Non ero preoccupato prima di confessarmi ma la confessione non è stata proprio come me l’aspettavo. Adesso sono felice “. Decisamente soddisfatto infine Francesco L.Prima di confessarmi ero un po’ preoccupato ma alla fine mi è passato tutto e mi sono sentito felice. Mi è piaciuto! “ La celebrazione del perdono è stata accompagnata da canti eseguiti con la chitarra e sollecitati dai ragazzi che hanno messo a dura prova il coro con le loro continue richieste. La foto finale, che pubblichiamo, riassume in un’immagine un ennesimo giorno di immensa gioia vissuto in parrocchia.