DOMENICA 24 MAGGIO SANTA MESSA ALL’APERTO, ORE 17

Pubblicato giorno 24 maggio 2020 - In home page

Come vi ho anticipato nei giorni passati, domenica prossima, solennità dell’Ascensione al cielo di Gesù, celebreremo la Messa nello spazio verde a lato dell’oratorio. Anche la celebrazione all’aperto richiede tutte le precauzioni legate all’emergenza sanitaria che stiamo vivendo: distanza di sicurezza, uso della mascherina, igienizzazione delle mani, assenza di assembramenti e capannelli di persone. È vietato partecipare alla celebrazione a coloro che presentano sintomi influenzali o che hanno una temperatura corporea pari o superiore a 37,5° C. Lo spazio dove celebreremo la Messa verrà delimitato, ci sarà una zona di ingresso ed una per l’uscita, le sedie saranno sistemate a distanza di 2 metri l’una dall’altra. Alcuni volontari, riconoscibili dalla maglietta dell’oratorio estivo, vi accoglieranno al momento in cui arriverete e vi accompagneranno al vostro posto. Possono partecipare anche i bambini: per loro non c’è l’obbligo della mascherina, ma dovranno rimanere con i genitori e non potranno stare con i catechisti. Per quanto riguarda gli anziani, continuando come per i malati l’esonero dal precetto festivo, possono rimanere a casa e seguire la Messa in tv. Naturalmente, con tutte le suddette precauzioni, non è vietato loro di partecipare alla Messa all’aperto. Per tutti, famiglie e anziani compresi, sarà possibile partecipare anche rimanendo all’interno della propria macchina: grazie al megafono, infatti, faremo in modo che anche nel parcheggio dell’oratorio sia possibile seguire la celebrazione. Tutti siamo invitati a riprendere gradualmente contatto con la Messa, ma nessuno si senta giudicato se ancora non è sufficientemente sereno per farlo. Il vescovo Fausto ha chiesto a tutti i parroci di iniziare la Messa con l’assoluzione generale di tutti i presenti: tale assoluzione ha valore sacramentale e si può ricevere pentendosi dei peccati commessi, proponendosi di evitarli, intendendo riparare i danni commessi ed impegnandosi a confessare a tempo debito i singoli peccati dei quali non si è potuto fare l’accusa a causa dell’emergenza sanitaria in atto. Per motivi organizzativi, ma senza richiedere una formale prenotazione, vi invito a comunicarmi entro sabato sera o domenica mattina la vostra volontà di partecipare alla Messa ed il numero dei partecipanti. Vi ringrazio fin d’ora per la collaborazione, nella consapevolezza che insieme possiamo testimoniare un vero senso di responsabilità, sacrificio gradito a Dio per il bene nostro e degli altri. Per qualsiasi domanda o suggerimento potete scrivermi o telefonarmi in questi giorni Un caro saluto a voi ed alle vostre famiglie