“MISERICORDIA E VERITA’ S’INCONTRERANNO, GIUSTIZIA E PACE SI BACERANNO”
Queste parole del Salmista (salmo 84,11) risultano ancora più belle in questo tempo che va dalla fine del Giubileo Straordinario della Misericordia al Natale di Gesù. Infatti, esse presentano, come se fossero persone, la misericordia e la verità, la giustizia e la pace, cioè gli attributi di Dio: il loro incontrarsi e baciarsi è immagine della venuta del regno di Dio in mezzo a noi. E’ così che possiamo provare ad esprimere l’evento del Natale del Signore: il Verbo che si fa uomo incarna la misericordia e la verità, la giustizia e la pace, introducendo nella vita di ciascuno di noi il lievito del Regno. Gesù stesso, fin dall’inizio della sua missione, dirà: “Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete al vangelo” (Mc 1,15).
In Gesù, nato a Betlemme di Giudea, si realizza la profezia di Geremia (23, 5-6): “Ecco, verranno giorni, dice il Signore, nei quali susciterò a Davide un germoglio giusto, che regnerà da vero re e sarà saggio ed eserciterà il diritto e la giustizia sulla terra. Nei suoi giorni Giuda sarà salvato e Israele starà sicuro nella sua dimora; questo sarà il nome con cui lo chiameranno: Signore-nostra-giustizia ”.
Il regno di Dio troverà compimento allorché sapremo accogliere, senza separazioni, la misericordia e la verità, la giustizia e la pace, che in Gesù di Nazaret si sono fatte persona.
Auguri sinceri di un santo Natale e di un felice Anno!
il Vostro parroco, don Michele